Giulia Spider evoluzione a 180 km/h ...della Giulietta Spider
La Giulia Spider serie 101.23 venne presentata nel giugno del 1962 e rimase in produzione sino al 1965, totalizzando 8.850 esemplari in versione normale oltre 1091 in versione "Veloce" e 400 destinati al mercato inglese con guida a destra.
Furono poche le novità introdotte sulla Giulia Spider a livello estetico, ma sicuramente era riconoscibile per la presa d'aria unica inserita sul cofano motore, che offriva maggiore spazio al nuovo propulsore e ricordava quella della 2600 Spider, presentata anch'essa nello stesso periodo.
Nella coda l'unico elemento distintivo rispetto alla Giulietta fu l'introduzione della scritta 1600; sotto un punto di vista meccanico vennero apportate significative migliorie consentendo alla piccola Spider di raggiungere i 172 km/h che per l'epoca erano prestazioni di tutto rispetto considerando la cilindrata di 1570 cc. Oggetto di ulteriori aggiornamenti sul piano tecnico troviamo, il cambio manuale a 5 rapporti invece che 4 e l'impianto frenante più efficiente grazie all'introduzione dei dischi anteriori che, inizialmente come optional, sostituivano i freni a tamburo montati di serie.
A partire dal 1964 venne presentata la versione "Veloce" che con i suoi 112 CV a 6500 giri, poteva sfrecciare a 180 km/h; il prezzo di listino era di 1.992.000 lire contro 1.885.000 lire della Spider normale.
DIMENSIONI E MASSA
Lunghezza 3900 mm
Larghezza 1580 mm
Altezza 1330 mm
Passo 2250 mm
Massa 885 kg