L'Italia rappresentata dai Macchiaioli é un territorio rurale; una grande parte della popolazione abitava e lavorava nelle campagne.
La Maremma toscana era in parte paludosa.
Questo era il "vero" che essi volevano elevare alla dignità di opera d'arte. Giovanni Fattori, considerato il caposcuola, ha descritto i guardiani delle mandrie, i buoi pazienti e monumentali sul fondale del paesaggio agropastorale. Non dobbiamo confondere il contenuto, che può sembrare pittoresco, con l'alta qualità formale e cromatica in senso innovativo delle opere migliori. Telemaco Signorini, raffinato e colto, si confrontó continuamente con la pittura contemporanea europea. Silvestro Lega, dalla vita misera e travagliata, dipinse stupendi ritratti e figure. Al sentimento della natura si accorda l'amore per la Patria. Ecco i soggetti militari relativi alle guerre di Indipendenza. Emblematico il dipinto di Odoardo Borrani, "Il 26 aprile 1859 in Firenze", in cui la cucitrice prepara la bandiera tricolore per i patrioti che andranno in guerra. Il giorno dopo, Vittorio Emanuele II emana un proclama alle truppe,annunciando la 2°guerra di Indipendenza.
Un piccolo capolavoro assoluto per modernità e sintesi pittorica é il quadro di Fattori, "Soldati francesi del 1959".
Questa bellissima mostra rilancia, a livello internazionale, la pittura dell'Ottocento italiano.