12^ edizione del Trofeo Milano: vince una Porsche 912

Nonostante la pioggia, che ha fatto compagnia ai partecipanti nel primo pomeriggio di sabato, piloti e navigatori non si sono arresi e hanno portato a destinazione le 108 bellissime classic e le 50 moto iscritte. Dopo il ritrovo presso l’hangar dell’Aeroporto Militare di Linate, da dove ha preso il via la manifestazione, auto e moto hanno seguito due percorsi differenti: le prime in direzione del Castello Visconteo di Pandino (CR), lungo un tragitto caratterizzato da prove di regolarità e abilità, mentre i centauri hanno fatto subito rotta verso il centro della città, sostando in Piazza della Scala e giungendo per primi al Castello Sforzesco, cuore dell’evento.
Sfiniti ma non vinti, i motociclisti hanno sfilato per primi nel Cortile delle Armi, accolti calorosamente da una folla in divenire, in attesa dell’arrivo delle “sorelle” su quattro ruote. A dare il via al defilé di gioielli vintage ci ha pensato il coro dei giovani de la Verdi di Milano, che ha radunato 50 studenti per un flash mob sulle note de “Il barbiere di Siviglia”.
In poche ore il Castello Sforzesco si è trasformato in un forziere ricco dei tesori più belli della storia del motorismo internazionale, che si sono concessi per diverse ore agli occhi del pubblico di curiosi e appassionati. La giornata si è conclusa con il suggestivo concerto della “Fanfara della 1^ Regione Aerea dell’Aeronautica Militare” e, a seguire, le premiazioni.

Come da tradizione, al primo classificato è stato consegnato un vero fiocco terminale di una guglia del Duomo – concesso in comodato ventennale al CMAE – oltre a un prezioso orologio BREITLING Transocean Day & Date, offerto dalla nota casa di orologeria.
Premi speciali sono stati assegnati anche nelle categorie vintage, post vintage, giovani, premio fedeltà, quello dedicato alle vetture centenarie, e il riconoscimento ai due equipaggi femminili classificatisi nei primi dieci posti: Airaghi Anna Lucia con Airaghi Giannina e Annalisa Bellante con Lucia Ballio.
A differenza delle auto, le moto sono state premiate con criteri meno agonistici, dando risalto a stile, abbigliamento più consono al mezzo guidato, e il modello venuto da più lontano. Un premio particolare è stato inoltre attribuito in ricordo del socio Gigi Guffanti, scomparso recentemente e già vincitore dell’edizione 2013 del Trofeo. Nel corso della serata, grazie al supporto di Aste Bolaffi, sono state battute all’asta tre particolari opere sul tema della mobilità, realizzate dai ragazzi dell’Istituto Europeo di Design, insieme a due poster Pirelli degli anni ’70. Il ricavato è stato devoluto in beneficenza alla Fondazione Buzzi per l’ospedale dei bambini.